The Brutalist è un’opera dal respiro potente, in cui Brady Corbet intreccia ambizione formale e dramma umano con una maturità sorprendente. La storia segue il percorso di un artista in un mondo che cambia, mettendone in luce tanto l’ossessione creativa quanto le crepe interiori che lo accompagnano. Corbet costruisce un ritmo che alterna quiete e tensione, lasciando che le immagini, spesso austere e scolpite, parlino più delle parole. Il film si espande così in una riflessione profonda su identità, memoria e desiderio di lasciare un segno, offrendo un’esperienza intensa, rigorosa e irresistibilmente magnetica.
mercoledì 17 dicembre 2025
2025 Visioni
Nel 2025 il cinema ha dimostrato ancora una volta la sua straordinaria capacità di reinventarsi, offrendo racconti audaci, regie visionarie e interpretazioni memorabili. Dall’epica messa in scena di Una battaglia dopo l’altra di Paul Thomas Anderson al raffinato intrigo di Doppio gioco firmato Steven Soderbergh; dall’immaginario potente de La città proibita di Gabriele Mainetti al biopic d’autore con A Complete Unknown di James Mangold e all’intenso affresco umano de The Brutalist di Brady Corbet.
Un viaggio attraverso generi, atmosfere e sensibilità che raccontano al meglio il cinema del 2025.
Una battaglia dopo l'altra - Paul Thomas Anderson
Una battaglia dopo l’altra conferma la capacità di Paul Thomas Anderson di costruire mondi narrativi complessi e umanissimi. Il film alterna momenti di grande intensità emotiva a improvvise aperture visive, mantenendo sempre un equilibrio raffinato tra ambizione epica e intimità dei personaggi. Anderson osserva i suoi protagonisti con empatia, mettendone a nudo fragilità e contraddizioni, mentre la regia, precisa e fluida, amplifica la tensione sotterranea che attraversa ogni scena. Ne risulta un’opera potente, stratificata e profondamente coinvolgente.
Doppio gioco - Steven Soderbergh
Doppio gioco porta la firma inconfondibile di Steven Soderbergh, che costruisce un thriller elegante, sinuoso e ricco di ambiguità morali. Il film procede con passo controllato, giocando su incastri narrativi e cambi di prospettiva che mantengono costante la tensione. I personaggi si muovono in una zona grigia dove le verità sono sempre parziali, e Soderbergh li osserva con il suo stile asciutto e lucido, lasciando che siano gesti e sguardi a parlare. Ne nasce un’opera affilata e intrigante, capace di catturare lo spettatore fino all’ultimo.
La città proibita - Gabriele Mainetti
Una vorticosa danza di arti marziali, orchestrata da Mainetti con una maestria registica che guarda alla grande tradizione del cinema italiano così come alla sua commedia. Il risultato è un’opera calibrata con precisione, divertente e impeccabile nel suo equilibrio.
A complete unknown - James Mangold
Un ritratto in continuo movimento, che Mangold scolpisce con una regia capace di fondere slancio musicale e profondità emotiva. A Complete Unknown attraversa l’energia tumultuosa di un’epoca in cambiamento, seguendo il protagonista nei suoi slanci creativi, nelle sue crisi e nella ricerca di una voce autentica. Mangold alterna momenti di pura vibrazione musicale a passaggi più introspettivi, costruendo un equilibrio raro tra spettacolo e intimità. Ne risulta un film ampio, ricco di sfumature, che cattura lo spirito del mito senza smarrire l’essere umano che lo abita.
The brutalist - Brady Corbet
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Una battaglia dopo l'altra. L' America che brucia
Alcune opere cinematografiche non si limitano a raccontare una storia, ma ricostruiscono un intero immaginario, dissolvono i confini del r...
Archivio
-
Quello che sta per finire è stato un anno in cui la musica ha mostrato una tensione sotterranea verso l’ambiguità emotiva. Dopo stagioni imp...
-
Per anni, nelle notti insonni di chi cercava un altrove possibile sul piccolo schermo, una sequenza de L’Atalante di Jean Vigo accompagna...
-
C’è un momento, nella storia della musica, in cui il suono smette di voler essere consolazione o intrattenimento e diventa una lingua altr...
-
Pier Paolo Pasolini e Yukio Mishima rappresentano due delle figure più enigmatiche, controverse e affascinanti del Novecento, due intellet...
-
C’è un luogo, nella mente e nel mondo, dove la luce si piega e scompare, dove la civiltà mostra il suo volto più feroce e la ragione si diss...
-
Nel 2025 il cinema ha dimostrato ancora una volta la sua straordinaria capacità di reinventarsi, offrendo racconti audaci, regie visionarie ...
-
C’era un tempo in cui la voce di una donna nera bastava a far tremare i muri dell’ipocrisia americana, e quella voce era di Billie Holiday, ...
-
"Stay tonight, we'll watch the full moon rising...hold on tight, the sky is breaking" (Darkest dreaming da "Dead Bees on ...
-
A Dark Place dei Maha Sohona è un album che si lascia scoprire lentamente, come una stanza buia in cui entri a piccoli passi finché gli o...
-
Novembre non è soltanto il mese dei chiaroscuri e dei silenzi, il tempo in cui i suoni sembrano ritirarsi, come animali feriti nella neb...





Nessun commento:
Posta un commento